Banda Brigata Corazzata “Pinerolo”
La Banda della Brigata corazzata “Pinerolo”, uno dei più prestigiosi veicoli di diffusione della musica militare dell’intera Forza Armata, trae le sue origini dalle bande reggimentali e, in particolare, è erede delle tradizioni musicali dalla banda del 231° reggimento “Avellino”. A seguito del sisma del 1980 in Irpinia, il complesso musicale fu sciolto per essere poi ricostituito il 20 settembre 1984; nel 1996, a seguito della riorganizzazione delle bande e fanfare dell’Esercito, fu nuovamente soppressa per essere poi ricostituita, con sede nella caserma “Ruggiero Vitrani” in Bari, il 17 aprile 2004 in occasione del giuramento in forma solenne dei volontari in ferma annuale della Brigata cor. "Pinerolo". Da tale data la Banda ha accompagnato e suggellato i momenti salienti della storia più recente della Brigata “Pinerolo”, sia in occasione di cerimonie sul territorio nazionale che in occasione dell’impiego dell’Unità in teatri operativi stranieri (Albania prima e Kossovo nel più recente 2004). Grazie al vasto e variegato repertorio, cha spazia dalla tradizionale produzione di Marce Militari italiane e straniere alle trascrizioni per banda, il complesso ha anche partecipato a numerosi concerti musicali, ed in particolare al “6° Festival della Cultura Europea in ALGERIA “ nel maggio del 2005 e il 22 giugno 2005 in udienza dal Santo Padre a Roma, riscuotendo sempre l’apprezzamento e la simpatia di tutti gli astanti. La banda, composta di Sottufficiali musicanti, Volontari in servizio permanente e volontari in ferma prefissata, è costituita da un capo musica, il Primo Mar. Lapenna Francesco, da un mazziere, da strumenti ad ance, ottoni e percussioni.